In via Straelle sta l’Oratorio del Santo Rosario, appartenuto fino al secolo scorso, alla famiglia Bressanin che nel 1953 lo donò alla Parrocchia di San Leonardo di Borgoricco. In origine, faceva parte del complesso seicentesco di villa Rezzonico, ormai scomparsa ma della quale esistono ancora alcuni annessi come la casa del fattore e la barchessa.
E’ un piccolo edificio che si fonde spontaneamente nel paesaggio rurale nel quale è inserito. Sul lato esterno a mezzogiorno, è affrescata una meridiana che porta la data del 1684, la quale verosimilmente corrisponde al tempo della costruzione dell’oratorio. La meridiana è ornata da un putto e da segni che si potrebbero dire musicali; è dipinto originale ma, versa in uno stato di importante degrado. Sul lato nord invece, è posta una targa in marmo con inciso un motto in latino che dice:” nec spe, nec metu” (né speranza , né timore) e fa pensare ad un intervento laico di tempo relativamente recente. L’interno dell’oratorio è ricco ed ornato, con l’altare maggiore seicentesco in marmo, inquadrato da colonne e ornato da angeli. Nella nicchia sta una statua della Madonna con bambino, di eccellente fattura. Ai lati dell’altare stanno due eleganti mensole in marmo, con teste di angeli. Un arco separa l’altare dallo spazio per i fedeli. Il pavimento è in riquadri di marmo bianchi e rossi e addossati alle pareti laterali, sono due sedili anch’essi in marmo.